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lunedì 10 agosto 2009

I tre misteri della "fede": acqua, luce e telefono

Acqua, luce e telefono i tre misteri della "fede" di Vairano Patenora.
Deve trattarsi di fede e non di scienza, deve trattarsi di arcani principi magici o di misteri legati alla presenza di entità aliene.
Sì, solo invocando il divino, il magico o gli alieni si può spiegare il misterioso funzionamento della corrente elettrica a Vairano Patenora.
Si racconta che negli anni '70 in Germania la corrente elettrica andasse via una volta ogni venti anni, si racconta che la corrente elettrica potesse andare via solo in seguito ad un forte, fortissimo, temporale. Si racconta che in quelle terre la corrente potesse andar via solo in seguito ad un incidente.
Ma forse sono racconti, leggende metropolitane, per chi non ha vissuto quella realtà, ma realtà per chi ha vissuto e lavorato per oltre venti anni all'estero (dal '59 al 1983).
Nel nostro paesello, Vairano Patenora, invece la corrente elettrica segue principi magici e capricciosi: ora c'è e ora non c'è; splende il sole e non si muove una foglia ma la corrente elettrica improvvisamente va al bar a prendere un caffè, ora non c'è e tra cinque minuti c'è.
Capricci si diceva, atti inconsulti di uno spiritello capriccioso? Non è dato a sapere: la corrente ora c'è e tra un minuto non c'è.
I capricci e le magie, di questa "benedetta" corrente elettrica sono inspiegabili, perché, per quanto ne so, l'uso di questa forma di energia, che contraddistingue la civiltà moderna, si basa su principi scientifici e non su misteri legata alla fede o alla magia. Ma naturalmente potremmo anche stare sotto attacco di un hacker alieno, che non avendo altro da fare si diverte a dire: "ora la corrente c'è.... e ora non c'è"... e così per tutto il suo tempo infinito!
Sembra un gioco, uno scherzo, uno scioglilingua? Forse. I danni, invece, per le aziende e per i privati per le continue interruzioni sono veri e quantificabili. I rimborsi un po' meno: ci sono, ma per la verità non ci sono; il meccanismo è lo stesso: ora la corrente c'è e ora non c'è.
Sembra un gioco perverso, ma la realtà di Vairano è questa.
Ora la corrente elettrica c'è, ma l'acqua non c'è!
E' ovvio. Tutto chiaro e spiegato benissimo ricorrendo al calcolo delle probabilità! In effetti, la probabilità che questi due elementi siano presenti entrambi al tempo t con zero è bassissima, come spiega un noto esperto ricorrendo al famoso teorema di Ljapunov, giusto per riempirsi la bocca con un nome altisonante e con la certezza di sentirsi adorato dalle masse per aver pronunciato il nome di un "santo".
Ma ora l'acqua c'è, ma il telefono non c'è e con lui nemmeno la famigerata linea adsl.
Perchè la probabilità che una casa sia servita da questi tre elementi è tendente a zero come afferma il secondo teorema di Markov, con chiarezza "inequivocabile".
Insomma, che si tratti di un arcano, di un rito magico, dell'azione di un alieno: ora la corrente c'è, ma l'acqua no, ora il telefono c'è ma la corrente non c'è, ora l'acqua c'è ma la corrente non c'è. Perchè? Perchè la matematica non è un'opinione e i teoremi di Ljapunov e di Markov nemmeno!

1 commento:

Unknown ha detto...

Beh che dire, è facile far credere al popolo di vairano..che questi problemi sono davvero frutto di una magia..chissà forse Harry Potter si sta divertendo con la sua bacchetta magica...bisogna aprire gli occhi, Noi paghiamo acqua , corrente , e telefono e quindi pagando abbiamo diritto ad usufruire di questo servizio 24 ore su 24!!! apriamo gli occhi vairanooo!